IMPEGNO E PASSIONE

La mia esperienza amministrativa comincia nel 1997, eletto con Vincenzo De Luca Sindaco.
Dal 2001 al 2011 ho ricoperto la carica di Assessore al Bilancio al Comune di Salerno e dal 2011 al 2015 quella di Assessore alle Attività Produttive. Con grande passione e responsabilità, ho concorso, nei ruoli ricoperti, ai riconoscimenti conseguiti dal Comune di Salerno, città che ha saputo porsi in positivo all’attenzione nazionale.

Consigliere regionale dal 2015 ad oggi, nel ruolo di Presidente della Commissione Bilancio.
Un ruolo che per sua natura è tecnico, politico e legislativo, che ho svolto con serietà e responsabilità. I risultati sono evidenti.

Tra le misure più importanti cito, tra le altre:
– L’approvazione di tutti i bilanci consuntivi in sospeso dal 2012 al 2014 e quindi i successivi fino al 2018 (la Campania è tra le sole 3 Regioni italiane ad aver raggiunto questo risultato).
– L’approvazione di tutti i Bilanci preventivi e delle Leggi di Stabilità nei termini.
– Il risanamento dei disavanzi precedenti per oltre 5 miliardi (spalmati sui prossimi 20/30 anni).
– L’Outlook positivo di Standard & Poor’s sui conti regionali.
– L’inserimento, nelle Leggi finanziarie, tra le altre, di norme di grande importanza per i cittadini campani: trasporto gratuito studenti, raddoppio del fondo per la disabilità, riordino delle Partecipate, varo del Piano regionale aeroportuale.

Nel corso della legislatura ho svolto un importante ruolo di moderazione tra gruppi politici, singoli consiglieri di Maggioranza e di Opposizione, Consiglio e Giunta regionale.
Le leggi di spesa sono state tutte valutate nella Commissione che presiedo. Ciò mi ha consentito di acquisire una visione generale ed efficace di tutte le problematiche di Governo regionale.
Dal punto di vista più strettamente politico, resto nelle fila del Partito Democratico, con ruolo di componente dell’Assemblea nazionale e della Segreteria regionale campana. Ritengo che la funzione dei partiti vada preservata, migliorata e rafforzata, avendo valenza costituzionale, nonostante la fase di oggettiva crisi della rappresentanza politica.
Tuttavia il mio impegno di pubblico amministratore, proteso alla soluzione dei problemi, non ha mai guardato alle bandiere di partito.